Borse euforiche dopo l’annuncio del piano di investimenti per il rilancio dell’economia statunitense


8 Dicembre 2008 - Barak Obama con il suo piano di investimenti per il rilancio dell’economia statunitense ha creato un’ondata di ottimismo che ha galvanizzato prima le Borse asiatiche ( Tokyo: + 5.2% ), e poi le Borse europee.

A Milano, il Mibtel è cresciuto del 6.42% e l’indice S&P/Mib del 7.48%.
In evidenza Eni ( +14.23% ), dopo l’interessamento della Libia, che vorrebbe acquisire il 5-10% del capitale della società petrolifera italiana.
Bene i bancari con Unicredit ( +12.88% ) e IntesaSanPaolo ( +10.14% ) in testa. Incertezza su Banco Popolare ( -2.89% ).
Bene Telecom Italia ( +7.45% ) e Fiat ( +6.02% ).

Ottime performance per le Borse europee con Parigi e Francoforte che hanno visto una crescita superiore all’8%, mentre Londra ha messo a segno un progresso superiore al 6%.

Negli Stati Uniti, il neo-presidente Obama ha preannunciato ingenti investimenti nelle infrastrutture.
L’obiettivo è quello di creare almeno 2,5 milioni di posti di lavoro entro il 2011.
Grande attenzione al risparmio energetico; in programma la ristrutturazione di tutti gli edifici pubblici in modo da renderli più efficienti sotto l’aspetto energetico.
Verrà favorito l’accesso a Internet. Secondo Obama, Internet dovrà entrare in ogni aula scolastica. Verrà inoltre potenziata la banda larga.
Obama assumerà ufficialmente la carica di presidente degli Stati Uniti il 20 gennaio 2009.

L’euro si è portato sopra 1.29 contro dollaro.

Il prezzo del petrolio è tornato sopra i 43 dollari al barile in attesa che l’Opec riduca la produzione.

L’Euribor a 3 mesi è sceso al 3.15%, e quello a 6 mesi al 3.56%.

XageneFinanza2008



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