La crisi economica della Spagna

30 Maggio 2010 - Nel 2008 il premier spagnolo Zapatero nel corso di una visita in Italia durante il Governo Prodi, aveva annunciato, con una certa enfasi, il sorpasso dell’economia spagnola su quella italiana. A distanza di 2 anni, la Spagna ha dovuto ammettere di vivere una grave crisi economica.

Il PIL spagnolo si è ridotto nel 2009 del 3.6%; la disoccupazione è ora al 19%, e tra i giovani arriva al 40%.
Il deficit nei confronti del PIL è all’11.7%.

Alla base della crisi gli errori del Governo Zapatero. Tra questi l’aver cercato di nascondere la crisi non prendendo provvedimenti adeguati per il rilancio, di aver fatto dipendere, in modo eccessivo, l’economia spagnola dalle fonti di entrata estere, come il turismo di massa, oppure dallo sviluppo del settore immobiliare.

Inoltre, Zapatero è stato troppo generoso con le banche, permettendo agli Istituti di Credito di ripianare a costi molto bassi le proprie deficit di bilancio senza pretendere un sostegno alle imprese.

XageneFinanza2010