18 Febbraio 2010 - Merck & Co, la seconda più grande azienda farmaceutica nel mondo, ha presentato risultati trimestrali che hanno superato le stime degli analisti.
Merck & Co ha chiuso il quarto trimestre con un utile netto in aumento a 6.49 miliardi di dollari ( pari a 2.35 dollari per azione ), contro 1.64 miliardi, registrati nello stesso periodo dell’anno predente.
Il fatturato è aumentato del 67% a 10.1 miliardi grazie all’aggiunta dei prodotti di Schering-Plough.
Merck & Co ha completato nel mese di novembre 2009, l’acquisizione di Schering-Plough, che è costata 41 miliardi di dollari.
Dopo la fuzione con Schering-Plough, Merck & Co ha deciso di ridurre il proprio personale di 15.000 unità entro il 2012; inoltre ha deciso di rinunciare a coprire 2.500 posizioni vacanti.
In questo modo Merck & Co stima di risparmiare 3.5 miliardi di dollari.
Le vendite dei farmaci ipocolesterolemizzanti Zetia ( Ezetimibe; in Italia: Ezetrol ) e Vytorin ( Ezetimibe e Simvastatina; in Italia Inegy ) sono salite del 6% a 1.19 miliardi di dollari, dopo aggiunta delle vendite di Schering-Plough.
Le vendite dei farmaci per il diabete Januvia ( Sitagliptin ) e Janumet ( Stagliptin e Metformina ) sono cresciute del 4% a 760 milioni di dollari.
Remicade ( Infliximab ) ha contribuito ai risultati con vendite per 431 milioni di dollari. Merck & Co è in disputa con Johnson & Johnson ( J&J ) per i diritti di vendita dell’anticorpo monoclonale.
In calo le vendite di Gardasil, il vaccino contro il papillomavirus ( -3% a 277 milioni di dollari ).
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